Assenzio

Lyrics

Una storia, una salita (uno)
 Una strada, una matita (uno)
 Un microfono, una stretta con il sangue fra le dita
 Che Dio ci maledica
 Sento le sue impronte di una croce incisa
 Con l'olio bollente sulla fronte
 Un animo bastardo, una cieca convinzione
 Un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione
 In bilico fra l'odio profondo e la redenzione
 Ho scelto la beatitudine dell'eterna dannazione
 Ehi, lo sai che ho perso troppo tempo?
 Chissà se tu l'hai ritrovato
 Chi dice "marchiato", chi dice "macchiato"
 Indelebile c'è solo un destino segnato
 Cercavi conforto in un uomo contorto
 Ma il fato è beffardo ed il fiato è già corto
 Per noi non c'è cura, non c'è medicina
 Se poi mi sento solo quando mi sei vicina
 Coscienza a lavasecco, una doccia di sangue freddo
 Sono talmente perso che non trovo più me stesso
 Nulla accade dal nulla, ne son certo
 La mia ambizione ha superato di gran lunga il mio talento
 Si potesse cancellare tutto il male lo berrei come assenzio
 Stanotte
 E quante volte avrei voluto urlare ma sono rimasto in silenzio
 A pensare alle cose che ho perso
 Ad immaginare fosse diverso
 Non mi guardo da mesi allo specchio
 È da un po' che sospetto che dentro al riflesso ci sia quella maschera che mi hanno messo
 ♪
 Ehi, come un alieno per tornare a casa
 Punto alle stelle e sono a metà strada
 Da bambino ero felice quando nevicava
 Adesso blocca il traffico, rovina la giornata
 In mezzo a un folla di voci che acclama
 Avere un radar e sentire solo quella solitaria che infama
 Che poi la fama non ha utilità né importanza
 Quando vedi chi ami andare via sull'ambulanza
 E allora ho chiesto scusa al cielo per la mia vita intera
 Mentre l'infermiera le infilava i tubi nelle braccia
 Ho pregato Dio: prenditi i soldi, la mia moto e la carriera
 Ma non portarti via la mia ragazza
 E in un attimo solo capire veramente quello che conta
 Realizzare per tempo che nessuno vive per sempre
 Quante domeniche a casa in hangover invece che andare a trovare la nonna
 Adesso mi manca della dolce vita, me ne pento amaramente, perché
 Quando corri per vincere non vedi quello che perdi
 Tua mamma chiama in ufficio, tu rispondi in fretta e coi nervi
 Tra chi è troppo avanti e chi arriva in ritardo comunque nessuno è in orario
 Io voglio tagliare la corda, più che volere tagliare il traguardo
 Si potesse cancellare tutto il male lo berrei come assenzio
 Stanotte
 E quante volte avrei voluto urlare ma sono rimasto in silenzio
 A pensare alle cose che ho perso
 Ad immaginare fosse diverso
 Non mi guardo da mesi allo specchio
 È da un po' che sospetto che dentro al riflesso ci sia quella maschera che mi hanno messo
 ♪
 Più leggeri della cenere
 Voliamo via se il vento soffia forte
 Più preziosi di un diamante che
 Diventa luce quando fuori è notte
 Divento luce se là fuori è notte
 

Audio Features

Song Details

Duration
04:10
Tempo
160 BPM

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